“…. conferma che il medico, sotto la propria responsabilità, e secondo scienza e coscienza, possa eseguire la pratica medica dell’ossigeno ozono terapia ottemperando alle seguenti prescrizioni:
1) operi in un ambulatorio/ studio medico adeguatamente attrezzato (farmaci salvavita, presidi di supporto ventilatorio o pallone ambu, condizioni igieniche e di sicurezza idonee, smaltimento dei rifiuti;
2) si attenga ai Protocolli Terapeutici e alle Linee Guida formulate dalla SIOOT e presentate agli Ordini dei Medici e al Ministero della Salute, si raccomanda inoltre l’utilizzo del consenso informato.
3) abbia seguito almeno un corso teorico-pratico di apprendimento e aggiornamento annuale della metodica, (master universitari, corsi di perfezionamento e corsi di aggiornamento della SIOOT);
4) utilizzi apparecchiature e materiali di consumo (sacche etc.) certificate secondo il DL.vo 46/97, Direttiva CEE 93/42 in classe 2A Istituto Superiore di Sanità – Conferenza di Consenso ISSN 1123-3117 Rapporti ISTISAN 08/9
5) Vi ricordiamo inoltre che oltre alle apparecchiature mediche per ossigeno ozono terapia certificate in classe 2 A della Direttiva CEE93/42, è indispensabile utilizzare sacche specificatamente certificate per sangue e ozono.
6) Le apparecchiature come da manuale devono essere revisione dopo 4 anni / 200 ore di utilizzo.